Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, durante un incontro al Viminale con vertici sindacali, ha esposto un quadro dettagliato sull’incidente di Pisa che ha visto gli studenti al centro delle manganellate. Secondo Piantedosi, sono in corso indagini approfondite per fare luce sull’accaduto
di Mario Tosetti
Nell’odierna seduta al Viminale con i rappresentanti dei sindacati, le fonti riferiscono che Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, ha sottolineato che le indagini giudiziarie sono in pieno svolgimento per chiarire i fatti relativi all’episodio di Pisa, dove gli studenti sono stati colpiti da manganellate. Grazie a un dettagliato archivio, composto da fotografie e video girati dalla Digos durante le proteste, ogni aspetto sarà analizzato in modo trasparente.
Piantedosi ha voluto precisare che si tratta di specifici casi isolati ancora in fase di esame e che non c’è stata alcuna modifica strategica in merito alla gestione dell’ordine pubblico.
Si fa sapere che il Ministro dell’Interno, in un consesso dei ministri previsto per il pomeriggio, fornirà un resoconto dettagliato sugli incidenti avvenuti in recenti manifestazioni, un tema che ha suscitato diverse polemiche sulla gestione dell’ordine pubblico.
Come ha ricordato Piantedosi, fatti simili si sono verificati in passato, a volte con conseguenze ancora più gravi. Durante la riunione, il ministro ha espresso la totale fiducia del governo nelle forze di polizia, definendo gli agenti come “servitori dello Stato e lavoratori che svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza e la legalità”.
Il Ministro ha ulteriormente precisato che il governo non ha modificato le regole per la gestione dell’ordine pubblico e che le forze di sicurezza agiscono sulla base di una valutazione sul campo, non seguendo prescrizioni politiche. Secondo Piantedosi, il Viminale, in collaborazione con le forze dell’ordine, mira a garantire lo svolgimento pacifico delle manifestazioni, a prescindere dalle loro ragioni.
Sulla stessa linea, Piantedosi ha ribadito l’importanza della collaborazione dei manifestanti sia nella fase preparatoria sia durante le manifestazioni, evitando comportamenti provocatori o violenti.
Riguardo ai recenti fatti di violenza, il Ministro dell’Interno ha sottolineato di essere in accordo con le parole del presidente Mattarella. Secondo Piantedosi, l’autorevolezza delle forze di polizia non deriva dall’uso della forza, ma dall’impegno dimostrato nella difesa delle istituzioni democratiche e nella lotta alla criminalità.
Nel frattempo, i pubblici ministeri stanno indagando sulla catena di comando, cercando di capire chi e perché abbia dato l’ordine di caricare gli studenti. Sulla base dei video e delle immagini acquisite, sarà il procuratore ad interim, Giovanni Porpora, a decidere su eventuali reati da perseguire. Piantedosi, d’altra parte, ha detto che i video girati dalla Digos sono attualmente a disposizione della magistratura.
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